lunedì 2 luglio 2012

Spagna sul tetto d'Europa


Abbiamo riperso contro i più forti. C'è poco da dire.
Come al Mondiale del 1970, ci inchiniamo solo difronte ai più forti. E come in quell'occasione ne prendiamo 4.
Spagna 4 - Italia 0. Ad occhio e croce, sembra che ci abbiano distrutto... infatti è stato così. Non lasciatevi ingannare dalle statistiche, che sono incredibilmente migliori rispetto a quelle contro la Germania. La Spagna ci ha messo in scacco dal 1' al 90'.
Potrei annoiarvi parlandovi di tattica per tutto il post, ma non avrebbe senso. Non voglio parlare della partita. Voglio parlare di qualche curiosità inerente alla partita.
Partiamo dall'artefice del successo iberico: Vi(n)cente del Bosque.
Dopo il Mondiale del 2010, pure l'Europeo del 2012. Aggiungeteci la Champions League del 2000 vinta 3a0 contro il Valencia e quella del 2002 vinta 2a1 contro il Leverkusen e otterrete un tris di successi mai visto prima. Infatti, mai nessun allenatore aveva vinto Champions, Europeo e Mondiale. Lui sì ed entra di diritto nell'Olimpo dei migliori.
Passiamo poi alla Spagna. Anzi, alla Germania. Nel 1972 i tedeschi vincono l'Europeo, due anni dopo lo bissano con il Mondiale. Nel 1976 arrivano nuovamente in finale all'Europeo.
Ecco, ci siamo, per la prima volta nella storia una squadra vince Europeo-Mondiale-Europeo. E invece no. La Cecoslovacchia vince ai rigori grazie a un uomo tornato di moda recentemente. Quell'Antonin Panenka che inventò il "rigore alla Panenka", rinominato "Cucchiaio" da Francesco Totti. Dunque niente. Il record rimane lì dov'è e dovrà aspettare ancora 36 anni.
Dicevo della Spagna. Bene, lei ci è riuscita. Europeo nel 2008, Mondiale nel 2010 e nuovamente Europeo nel 2012. Un grandissimo traguardo che la impone come potenza del calcio di ogni epoca.
Questo è il terzo Europeo della Spagna. Agganciata la Germania in testa alla classifica.
E approposito di Germania, che rimane sempre la squadra più bella del mondo, secondo me, voglio dirvi una cosa. Il Brasile ha vinto il suo quarto titolo mondiale nel 1994, 24 anni dopo il 1970. L'Italia nel 2006, 24 anni dopo il 1982. La Germania ha vinto il suo terzo titolo nel 1990. Aggiungendoci 24 anni, si arriva al 2014. Occhio Brasile, un altro Maracanaço non è una cosa impossibile.
Ma questa è un'altra storia.
Oggi la storia l'ha fatta la Spagna. Onore a loro.

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