venerdì 29 giugno 2012

I tedeschi vincono sempre?


Germania-Italia


Gary Lineker, dopo la semifinale del Mondiale 1990 persa contro la Germania, sbottò dicendo una frase che è diventata leggenda "Il calcio è uno sport semplice: si gioca 11 contro 11 e alla fine vincono i tedeschi". Ne siamo sicuri? Andiamo con ordine.
Italia-Germania 2a1. Nemmeno all'ottava partita i tedeschi sono riusciti a batterci in competizioni ufficiali. Adesso le vittorie salgono a cinque, con tre pareggi. Ormai siamo sempre più la loro bestia nera.
Italia in finale di un Europeo a dodici anni di distanza dalla finale di Rotterdam contro la Francia. Dodici anni dopo per dimenticare quella partita, quella drammatica partita.
Ma questa partita, è stata drammatica per i tedeschi che, per buona parte del match, non hanno saputo esprimere il loro meraviglioso gioco. Quindi le vittorie consecutive si fermano a 15 e il mitico Brasile del '70 resta lì dov'è, con tanto di record a seguito.
Una partita bella, con Hummels che stava per beffare Buffon poco dopo il fischio di inizio. Ma poi l'Italia è uscita e Cassano ha servito uno splendido assist a Balotelli, che ha firmato l'1a0 di testa (foto). Era il 20' e SuperMario si è concesso pure il lusso di festaggiare. Forse perché sapeva già che ne avrebbe fatto un altro, quindi poteva non festeggiare dopo. E infatti così è stato. Al 36' Montolivo fa un lancio splendido che coglie impreparata la difesa tedesca, Balotelli ne approfitta e scaglia una saetta all'incrocio dei pali che lascia il povero Neuer di sasso. Si toglie la maglia e si impunta sul terreno di gioco mostrando il suo fisico (foto). Mi è sembrato un misto tra Cristiano Ronaldo ed Eric Cantona.

Italia 2 - Germania 0. Finisce così il primo tempo. Nel secondo la musica non cambia. La partita rimane sempre su ritmi elevati, a tratti elevatissimi. Tutti potrebbero segnare (anche quel pazzo di Neuer che nella sua porta pare proprio non volerci stare). L'Italia si divora parecchi gol e i tedeschi continuano a crederci attaccando a testa alta, con tutte le loro forze, mentre il tempo scorre. E proprio quando il tempo pareva finito, l'arbitro fischia un calcio di rigore per la Germania. Ozil va e trasforma. Rendendo gli ultimi due minuti, un supplizio per tutti gli italiani. Ma alla fine anche i guerrieri del nord si devono arrendere a questa grande Italia, sempre più consapevole delle sue capacità.
Una partita perfetta, un attacco cinico, una difesa impeccabile, un centrocampo meraviglioso e un portiere che risponde sempre presente. Una grande squadra, insomma, che ricorda molto la Spagna del 2008.
Eliminare la Germania porta bene. Semifinalista nel 2010, battuta dalla Spagna futura vincitrice. Nel 2008 non fu proprio eliminata, ma perse in finale. Nel 2006 li battemmo e volammo a Berlino. Adesso voliamo a Kiev con le stesse intenzioni: vincere. Perché la Spagna sarà pure la favorita, ma lo dicevano anche della Germania e adesso sappiamo tutti dov'è... in viaggio verso l'hotel, pronta a tornarsene a casa.
I tedeschi vincono sempre? Sì, a parte quando si trovano i colori azzurri davanti.

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