giovedì 26 giugno 2014

Ma quale stangata?


Recidivo. Luis Suarez ci casca ancora e morde un altro avversario. È la terza volta. La prima quando era all'Ajax, la seconda al termine della stagione 2012/2013 con il Liverpool e l'ultima adesso, con l'Uruguay contro l'Italia. Al Mondiale. La vetrina più importante. L'occasione, per molti ragazzi sconosciuti, di mettersi in mostra sulla scena internazionale e coronare il sogno di una vita. Sogno che Suarez ha già coronato, diventando uno degli attaccanti più forti del mondo, vincendo il titolo di capocannoniere della Premier League, saltando pure le prime giornate. Già, perché ad inizio campionato non aveva ancora finito di scontare le dieci giornate di squalifica per il morso ad Ivanovic della stagione precedente. Un gesto che aveva indignato tutta l'Inghilterra e che aveva messo in discussione la permanenza di Suarez al Liverpool. Permanenza che sembra non essere sicura neanche quest'anno. Stavolta, però, i motivi erano altri: il Real Madrid bussa insistentemente alla porta dei Reds, con una valanga di soldi pronta. Suarez però in Brasile ci va, gioca e segna. Nell'ultima partita del girone, il fattaccio. Alla Celeste serve una vittoria contro l'Italia, ma il risultato è fisso sullo 0-0. C'è uno scontro in area di rigore. Chiellini e Suarez cadono entrambi per terra. Il difensore della Juventus si tiene la spalla, il Pistolero si tocca i denti. I replay fanno capire meglio: Suarez azzanna Chiellini, talmente forte da farsi egli stesso male. L'arbitro non vede nulla, i giocatori dell'Uruguay tirano su la maglia a Chiellini, in modo da non far vedere i segni. Tutta la squadra e tutta la nazione sta con Suarez, dando del bugiardo al difensore italiano. La prova tv però fa venire a galla verità. Suarez prende nove giornate di squalifica con la Nazionale ed è sospeso per quattro mesi dall'attività agonistica. Rientrerà il 1° novembre. 
Ora, per un giocatore che ha già preso un totale di diciassette giornate (sette la prima e dieci la seconda volta) per lo stesso identico episodio, non è troppo poco? Siamo sicuri che un giocatore così, irritante, falso, razzista e "cannibale", meriti di giocare ancora? Ogni volta ne combina una, ma ogni volta non impara mai. Io spero che questa sia la sua ultima possibilità. Dopodiché dovrebbero fargli prendere le valigie e mandarlo definitivamente via. Persone così fanno solo male al calcio, per quanto brave possano essere.


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